
Google porta l’IA nei dispositivi connessi per la casa

Google porta il suo assistente di intelligenza artificiale generativa Gemini nei suoi dispositivi per la casa intelligente, dai display agli altoparlanti, dalle telecamere ai campanelli.
(Keystone-ATS) La nuova funzionalità si chiama Gemini for Home e sostituisce l’assistente Google, il precedente sistema per la gestione dei dispositivi domestici del colosso tecnologico americano.
L’azienda afferma che la possibilità di comandare i dispositivi più facilmente con un linguaggio naturale, una conversazione possibile con l’IA, piuttosto che con frasi preimpostate significa un migliore utilizzo da parte degli utenti. Mountain View ha anche annunciato che la piattaforma Gemini for Home è stata messa a disposizione di alcuni partner per ampliare il parco di dispositivi compatibili, tra le prime collaborazioni rientra quella con Walmart.
Tra gli altri colossi della tecnologia che spingono per portare più intelligenza artificiale nelle case delle persone c’è Amazon, che proprio ieri ha annunciato una nuova generazione di altoparlanti Echo collegati al suo assistente Alexa+ aggiornato, che dovrebbe anche consentire interazioni più fluide con gli utenti.
Molti attori del settore dell’intelligenza artificiale ritengono che questa tecnologia espansa ad altri dispositivi porterà a un progressivo abbandono dello smartphone che accompagna tutti nella vita quotidiana. Per questo stanno esplorando altoparlanti intelligenti, auricolari e occhiali smart come nel caso di Meta. Mentre OpenAI sta lavorando a un dispositivo intelligente con l’ex capo design di Apple, Jony Ive.