Hupac: crescita del traffico dell’8% nel primo semestre

Un convoglio del Gruppo Hupac sulla linea ferroviaria del San Gottardo, all'altezza di Faido (foto d'archivio) KEYSTONE/STR sda-ats

(Keystone-ATS) Il Gruppo Hupac, operatore ticinese di trasporti su rotaia, ha registrato un aumento del traffico dell’8,0% nel primo semestre del 2018 su base annua. La crescita è stata particolarmente marcata (9,4%), per il trasporto di merci transalpino attraverso la Svizzera.

Il trasporto attraverso le Alpi nella Confederazione costituisce la gran parte dei trasporti transalpini (278’083 cosiddette “spedizioni stradali” su 297’767). In Austria (18’197, -3,2%) e Francia (1’532, -19,9%) l’evoluzione su base annua è stata negativa, indica Hupac in un nota diramata oggi.

Complessivamente il Gruppo ha trasportato 439’409 “spedizioni stradali” (container e camion) su treni, in aumento di 30’000 unità rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le spedizioni non transalpine sono state 141’642 (+6,5%).

Pur facendo parte del gruppo solo dall’inizio di giugno, ERS Railways ha contribuito sensibilmente al risultato positivo del traffico non transalpino. L’operatore del trasporto combinato con sede a Rotterdam (Paesi Bassi) e Amburgo (D) gestisce oltre 100 treni intermodali alla settimana tra i porti marittimi tedeschi e varie destinazioni della Germania meridionale. Dal mese di agosto l’azienda gestisce anche il treno shuttle Rotterdam-Kornwestheim (poco a nord di Stoccarda/D).

Per il secondo semestre dell’anno Hupac prevede una crescita costante. La strategia d’investimento dell’azienda garantisce la disponibilità di risorse sufficienti per far fronte all’aumento del traffico, si legge nella nota. Ad esempio, per far fronte alla prevista crescita della flotta carri del 15%, sono in corso lavori preliminari per la costruzione dei terminal di Milano Smistamento e Brwinów (Varsavia, Polonia).