Israele: Corte, no detenzione illimitata immigrati
(Keystone-ATS) La Corte Suprema israeliana ha stabilito che il governo può mandare i richiedenti asilo africani in nazioni dello stesso continente, ma non può detenere illimitatamente chi si rifiuta di andare in quei paesi: il tempo massimo sarà d’ora in poi di 2 mesi.
La decisione ha sollevato l’opposizione del premier Benyamin Netanyahu che, insieme ad altri ministri, ha annunciato di voler promuovere una legge per aggirare la scelta della Corte Suprema.
I giudici da un lato hanno accolto la tesi del governo che i paesi destinatari (Ruanda e Uganda, ma nella sentenza non sono mai nominati) dell’invio degli immigrati sudanesi ed eritrei sono “sicuri” e che lì il trattamento loro riservato è “soddisfacente”, dall’altro hanno rigettato le norme attuali che chi rifiutava la destinazione era detenuto fino al cambio di idea nella prigione di Saharonim nel Negev.