Morto noto biologo molecolare svizzero Charles Weissmann
È morto il biologo molecolare svizzero di fama mondiale Charles Weissmann. Il decesso è avvenuto la scorsa notte all'età di 94 anni, ha detto a Keystone-ATS l'Università di Zurigo.
(Keystone-ATS) L’Ateneo ha così confermato informazioni del settimanale “Tachles”. Weissmann ha effettuato scoperte fondamentali nel campo della biologia molecolare, che hanno influenzato in modo decisivo anche la medicina.
Lo scienziato è balzato agli onori della cronaca per la scoperta del cosiddetto interferone clonato, una proteina oggi usata per il trattamento di epatite B e alcuni tipi di cancro.
Ha poi studiato i prioni, agenti proteici anomali. Gli scienziati hanno incontrato questi elementi per la prima volta negli anni 1980, in correlazione con l’encefalopatia spongiforme bovina, la cosiddetta mucca pazza. Stanley Prusiner – che riceverà il Nobel – suggerì un collegamento fra le due cose.
La prima prova in questo senso venne fornita da Weissmann. Mostrò infatti che era una proteina già presente nel corpo a scatenare la malattia. Proteine anomale sono responsabili anche di mali come Alzheimer e morbo di Parkinson.
Il nome di Weissmann è stato evocato più volte quando si parlava di premi Nobel, ma non ha mai avuto l’onore di ottenere tale onorificenza.
Weissmann è nato nel 1931 a Budapest, ed è cresciuto fra Zurigo e Rio de Janeiro. All’Università di Zurigo ha creato l’Istituto di biologia molecolare.