
Rumena ricercata in Svizzera arrestata a Perugia
(Keystone-ATS) È stata rintracciata e arrestata a Perugia una latitante romena di 38 anni nei cui confronti era stato emesso un mandato di cattura di europeo, per tratta di esseri umani, sfruttamento della prostituzione, minacce e traffico di sostanze stupefacenti; tutti reati commessi in Svizzera per i quali è in corso un procedimento penale.
L’operazione – svolta nei giorni scorsi ma resa nota solo oggi dalla questura di Perugia – è stata portata a termine dalla sezione criminalità organizzata della squadra mobile di Perugia, in cooperazione con l’autorità elvetica tramite gli uffici di collegamento internazionale della polizia di Stato.
La donna – riferisce la polizia – è ritenuta “una pericolosissima latitante internazionale, caratterizzata da un elevato spessore criminale e ricercata in tutto il mondo, in particolare in tutti gli stati dell’ambito Schengen”.
In particolare – in base alla ricostruzione degli investigatori – la romena, nell’ottobre 2010, avrebbe “reclutato” una giovane connazionale in Romania, sua vicina di casa nella terra di origine, e l’avrebbe indotta a seguirla prima in Italia, a Torino, e successivamente in Svizzera, con la promessa di un lavoro prestigioso. Qui la giovane sarebbe stata segregata in un appartamento di Chavornay (VD) e costretta a prostituirsi, sotto la minaccia di violenze.