“Sessiun d’atun” da lunedì a Flims
Temi forti quali la riforma dell'assicurazione malattia e il fondo per i trasporti attendono i parlamentari da lunedì alla "Sessiun d'atun" - la sessione autunnale - delle Camere federali nei Grigioni.
Il programma della sessione “extra muros” a Flims non lascia molte opportunità allo svago. All’ordine del giorno vi sono infatti numerosi temi spinosi.
L’avvio ai lavori è previsto con una cerimonia al Park Hotel Waldhaus, che fino al 6 ottobre accoglierà gli eletti dal popolo (a Berna il Palazzo federale è in piena ristrutturazione). Le locali autorità hanno fatto di tutto per organizzare manifestazioni collaterali, per rendere piacevole la trasferta all’intera carovana di parlamentari, funzionari e giornalisti. Ma le distrazioni saranno probabilmente poche.
Braccio di ferro
Il Consiglio nazionale (camera del popolo) dovrebbe dedicare almeno tre giorni alla normativa d’applicazione della nuova perequazione finanziaria. Le discussioni rischiano di risultare molto più controverse che al Consiglio degli Stati (camera dei cantoni), soprattutto per quanto concerne le competenze sociali delegate ai cantoni e le borse di studio.
La Camera del popolo affronterà anche per la prima volta oggetti che l’altra camera ha già approvato, con rischio che sorgano numerose divergenze per quanto concerne, ad esempio, gli sgravi previsti nella riforma della tassazione delle imprese e nell’attenuazione delle disparità fiscali tra coppie sposate e concubini.
Altro braccio di ferro programmato: il fondo d’infrastruttura che fissa i mezzi finanziari per le autostrade e il traffico negli agglomerati. Il Nazionale dovrà inoltre sbloccare i crediti destinati alle ferrovie private e alle FFS per il periodo 2007-2010.
Tra gli altri temi caldi vi sono la legge sulle armi, le restrizioni al diritto di ricorso delle organizzazioni ambientaliste, la nuova politica regionale, senza dimenticare l’esame del rapporto governativo sull’Europa e l’aumento dei crediti destinati a ricerca e formazione.
Altri sviluppi
Consiglio nazionale
Assicurazione malattia
Questi ultimi due temi figurano pure nell’agenda degli Stati, che avrà come piatto forte la riforma dell’assicurazione malattia. In particolare affronterà la questione del finanziamento delle cure a domicilio e negli istituti medico-sociali.
Infine gli Stati dovranno pronunciarsi su di un’iniziativa popolare della destra populista per la riduzione dei premi nell’assicurazione malattia di base.
Anche la discussione sul credito per gli asili nido rischia di risultare aspra tra chi vorrebbe un tetto massimo di 200 milioni su quattro anni e chi propende per un compromesso di 120 milioni.
Nessun problema dovrebbero avere invece i senatori nello sbloccare 1,5 miliardi di franchi per il programma d’armamento 2006. Infine, gli Stati affronteranno anche l’apertura del mercato dell’elettricità, mentre rimarrà da parte la tassa sul CO2: la commissione preparatoria non ha fatto in tempo a studiare i risvolti di questa legge.
swissinfo e agenzie
Altri sviluppi
Consiglio degli Stati
La sessione delle camere federali sul proprio territorio, rappresenta un evento politico di primaria importanza per i Grigioni, un cantone di montagna, che cercherà di sfruttare l’occasione per sollevare anche alcune questioni che lo toccano da vicino.
Si tratterà di temi come la sopravvivenza dello spazio alpino e il tipo di modello di sviluppo economico che è meglio seguire per un cantone turistico per eccellenza come i Grigioni, che ospitano località famose in tutto il mondo, basti pensare a St.Moritz, Davos e Arosa.
La sessione si tiene al Park Hotel Flims Waldhaus, un albergo a cinque stelle che accoglierà i membri del governo e numerosi parlamentari.
Il Consiglio nazionale si riunirà nel padiglione da tennis, mentre il Consiglio degli Stati avrà a sua disposizione la grande sala in Jugendstil dell’albergo.
In totale, tra le 10’000 e le 12’000 persone dovrebbero visitare Flims durante le tre settimane di sessione.
I costi dell’operazione sono stimati a 3,5 milioni di franchi: 1,7 a carico della Confederazione e 1,8 raccolti dall’Organizzazione del progetto Grigioni (OPG).
I banchi dei parlamentari, utilizzati solo per questa sessione, verranno messi all’asta. Il ricavato andrà ad un istituto di beneficenza.
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