Siria: Khamenei, “Trump, Macron e May criminali”
(Keystone-ATS) La guida suprema iraniana, ayatollah Ali Khamenei, ha definito Trump, Macron e May “criminali” dopo l’attacco congiunto di stanotte in Siria.
“L’attacco di stamane sulla Siria è un crimine. Dichiaro fermamente che i presidenti degli Stati Uniti, di Francia e Gran Bretagna hanno commesso un grave crimine. Non otterranno alcun beneficio; proprio come non hanno fatto in Iraq, in Siria e in Afghanistan, negli ultimi anni, commettendo gli stessi atti criminali”, si legge nel tweet della guida suprema iraniana, ayatollah Ali Khamenei.
“La resistenza contro gli Usa e i suoi alleati ha portato al salvataggio di due Paesi (Iraq e Siria) e la resistenza continuerà nel futuro”. Lo ha detto la guida suprema iraniana, ayatollah Ali Khamenei.
“Coloro che hanno apertamente, o dietro il sipario, sostenuto l’Isis in passato, oggi sostengono di aver affrontato il gruppo e li hanno sconfitti. Il presidente degli Usa (Donald Trump) nelle sue dichiarazioni rese alcune ore fa, ha affermato di essere riuscito a sconfiggere l’Isis in Siria. È una menzogna, non hanno avuto alcun ruolo (nella sconfitta dell’Isis)”, ha aggiunto. E ancora: “Sono entrati in scena quando lo hanno ritenuto necessario e hanno aiutato, ma, quando i jihadisti erano sotto assedio, li hanno salvati, usando il denaro dei sauditi e altri come i sauditi. Hanno giocato un ruolo nella formazione di un minaccioso Isis, che ha agito contro la gente dell’Iraq e della Siria”, ha concluso Khamenei.
“Gli attacchi degli Stati Uniti in Medio Oriente non avranno altro effetto che distruzione e devastazione”. Lo ha detto il presidente iraniano, Hassan Rohani, condannando i raid di questa notte. “Con questo attacco l’Occidente vuole giustificare la sua presenza nella regione”, ha detto ancora durante un incontro con l’Ayatollah Ali Khamenei.
Rabbia Hezbollah
Gli attacchi americani, francesi e britannici contro la Siria “completano quanto iniziato da Israele” nei giorni scorsi contro presunte postazioni iraniane nel paese. Lo afferma il movimento sciita libanese filo-iraniano Hezbollah, in un comunicato diffuso poco fa tramite la tv al Manar, organo del Partito di Dio.
Hezbollah ha ribadito che “la triplice aggressione di stamani conferma che questi paesi sostengono le bande criminali e terroriste”, in riferimento alle milizie siriane anti-regime contro cui i miliziani sciiti sono impegnati dal 2012 in Siria.