Prospettive svizzere in 10 lingue

I dibattiti multilingue sono ora una realtà

Veronica DeVore

Care lettrici e cari lettori,

A SWI swissinfo.ch, abbiamo recentemente apportato alcuni cambiamenti interessanti che riguardano il modo in cui affrontiamo insieme a voi i temi che trattiamo nei nostri articoli e le questioni che vi stanno a cuore. I nostri dibattiti, che permettono di discutere con i nostri giornalisti e con il nostro pubblico internazionale, sono ora veramente multilingue.

Che cosa significa? Grazie alla tecnologia di traduzione automatica, coloro che partecipano ai nostri dibattiti possono scrivere nella loro lingua preferita. Il nostro pubblico che parla dieci lingue sarà in grado di leggere e capire ciò che è stato scritto. Invece di lanciare dieci diverse discussioni sullo stesso argomento organizzate per lingua, ora chi parla inglese, tedesco, francese, italiano, spagnolo, portoghese, arabo, giapponese, cinese e russo potrà seguire e partecipare a un unico dibattito.

Alcuni dei temi che hanno generato il maggior numero di discussioni nel mondo finora includono la situazione della libertà di espressione, le opinioni sul suicidio assistito, i temi in votazione in Svizzera come le tasse sulle persone ricche, e la disponibilità dei vaccini anti Covid-19 in Svizzera per i cittadini e le cittadine che vivono all’estero.

Sono i nostri giornalisti e le nostre giornaliste a “ospitare” i dibattiti. Ognuno di loro è impegnato in diversi temi e desidera sentire le opinioni delle lettrici e dei lettori che sono interessati e colpiti in prima persona dalle tematiche trattate. Anche le nostre redazioni vengono coinvolte nelle discussioni, con l’intento di condividere le loro esperienze e competenze, e possono anche mettersi in contatto con voi per alimentare i loro articoli.

Ma i dibattiti con la comunità di lettrici e lettori non nascono solo su iniziativa delle nostre giornaliste e dei nostri giornalisti. Vogliamo sapere anche da voi quali domande vorreste discutere e quali storie vorreste vedere pubblicate sul nostro sito. Fatecelo sapere scrivendo la vostra domanda nel modulo qui sotto:

I nostri dibattiti auto-tradotti sono ancora in modalità Beta, il che significa che stiamo continuando a migliorare la tecnologia e l’interfaccia, anche grazie al vostro contributo. Siamo consapevoli che la traduzione automatica – pur essendo molto buona – sia lontana dalla perfezione.

Ecco perché stiamo sviluppando una modalità di riscontro rapida sulla qualità delle traduzioni, cosicché voi possiate aiutarci a migliorare il sistema nel tempo. Nel frattempo, potete inviare i vostri commenti direttamente a english@swissinfo.ch.

Vi ringraziamo di far parte della nostra comunità di lettrici e lettori in tutto il mondo e di rimanere in contatto con noi. Ci auguriamo che troviate i dibattiti su SWI swissinfo.ch interessanti, informativi e coinvolgenti e che ci facciate sapere come possiamo continuare a migliorarli.

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