Spagna: condannati poliziotti catalani per violenze
(Keystone-ATS) MADRID – La corte suprema spagnola ha condannato tre Mossos d’Esquadra (la polizia regionale catalana) a 4 anni e nove mesi di carcere per le violenze inflitte a un cittadino rumeno arrestato per sbaglio nel luglio 2006, riferisce il quotidiano “El Periodico”.
Per il tribunale si sono resi responsabili di “torture aggravate e lesioni” Jordi Perise, Joan Salva e Manuel Farre. I tre poliziotti saranno sospesi dal lavoro per 9 anni. La corte ha anche condannato a sei mesi di carcere un quarto “mosso”, Alejandro Amador, che l’Audiencia di Barcellona in prima istanza aveva condannato solo a una multa per la detenzione illegale e le violenze registrate nell’arresto della ragazza del cittadino rumeno. Secondo la corte gli agenti arrestarono Lucian P. confondendolo con l’autore di un furto con violenza, lo picchiarono senza identificarsi come poliziotti. Una volta in caserma i mossos gli introdussero una pistola in bocca e lo minacciarono piu volte di morte. Gli agenti arrestarono anche la sua fidanzata, che in quel momento era incinta.