Tasso ipotecario riferimento rimane all’1,75%, più basso di sempre
(Keystone-ATS) Il tasso ipotecario di riferimento non cambia: l’indicatore che serve a determinare le pigioni degli appartamenti in affitto in tutta la Svizzera rimane all’1,75%, ha indicato oggi l’Ufficio federale delle abitazioni (UFAB). Si tratta del livello più basso di sempre.
Visto che non vi sono cambiamenti dall’ultimo rilevamento non sussiste il diritto ad aumenti o a diminuzioni dell’affitto, spiega l’UFAB. Se però un contratto di locazione prevede attualmente una pigione non stabilita secondo il tasso di riferimento vigente può essere chiesto un ribasso. Inoltre il diritto ad un adeguamento può derivare da variazioni di costo legato all’inflazione e ai costi di manutenzione.
Il tasso di riferimento è basato sull’interesse medio dei crediti ipotecari svizzeri, ponderato secondo il volume dei mutui, ed è oggetto di un rilevamento trimestrale. Il 30 settembre il tasso medio era dell’1,80%, contro l’1,83% di tre mesi prima: con l’arrotondamento commerciale il tasso di riferimento risulta quindi dell’1,75%: si manterrà a questo livello finché il tasso medio non scenderà sotto l’1,63% o non supererà l’1,87%. La prossima pubblicazione dell’UFAB è prevista il primo marzo.
Dal settembre 2008 in tutta la Svizzera il tasso ipotecario di riferimento per la determinazione è stato unificato e ha sostituito quello precedentemente determinante nei singoli cantoni per le ipoteche a tasso variabile. Il tasso è partito con il livello massimo del 3,5%: dal giugno 2015 è al minimo di 1,75%.