“Too big to fail”: FDIC e Fed approvano piani UBS e CS

(Keystone-ATS) L’autorità federale americana di garanzia dei depositi bancari (FDIC) ha approvato i piani di risoluzione delle crisi presentati da UBS e Credit Suisse.
In una nota, la FDIC e la Federal Reserve (Fed) affermano di aver identificato alcune lacune che non richiedono però aggiustamenti.
I piani di risoluzione delle crisi sono strumenti che devono preparare tutte le banche di rilevanza sistemica (le cosiddette “too big to fail”, ossia troppo grandi per fallire). Sono stati introdotti dopo il fallimento della Lehman Brothers nel 2008 e la crisi finanziaria globale che ne è seguita.
Questi piani di liquidazione ordinata devono consentire a un isitituto finanziario in difficoltà di porre fine a determinate attività senza mettere a rischio le altre sue unità. A fine agosto, FDIC e Fed avevano dato un anno supplementare a UBS e Credit Suisse per preparare tale strategia. La nuova scadenza era stata fissata al 1° luglio 2020.