Borsa svizzera riduce perdite
Gli indici della Borsa svizzera restano sotto la linea di demarcazione anche nel primo pomeriggio, tuttavia le perdite si sono un po' ridotte. Alle 15.20 l'SMI cede lo 0,21% a 6'004.78 punti, l'SPI lo 0,11% a 5'511.42 punti.
Sul principale listino elvetico resta sotto pressione UBS (-2,95%). La grande banca ha comunicato oggi di aver realizzato un utile netto di 1,015 miliardi de franchi nel secondo trimestre, meno degli 1,8 miliardi dei tre mesi precedenti e dei 2 miliardi di un anno prima. UBS ha anche comunicato che intende ridurre i costi di 1,5 e 2 miliardi di franchi nei prossimi due-tre anni, decisione che comporterà una riduzione degli effettivi. Ancora pesante anche Julius Bär (-1,29%), mentre Credit Suisse è salita in territorio positivo (+0,34%). In forte calo anche Swatch Group (-1,77%).
Sempre in controtendenza invece Actelion (+1,12%) e Swisscom (+1,01%), cui si sono aggiunti, oltre a Credit Suisse, Transocean (+0,38%) e Novartis (+0,30%). Quanto agli altri due pesi massimi difensivi, Roche segna una flessione dello 0,07% e Nestlé dello 0,10%. Nel mercato allargato Weatherford e Sika, che oggi hanno presentato i risultati semestrali/trimestrali, guadagnano rispettivamente il 10,42% e il 4,01%.