Prospettive svizzere in 10 lingue

Catena umana attorno alla centrale di Fessenheim

(Keystone-ATS) Migliaia di manifestanti hanno creato oggi una catena umana davanti alla centrale atomica di Fessenheim (Alsazia) chiedendo la chiusura del più vecchio impianto nucleare francese. L’azione era stata organizzata da un collettivo di associazioni francesi, svizzere e tedesche.

Alla catena umana, lunga tra 4 e 5 chilometri, hanno partecipato da 5000 a 7000 persone, in maggioranza tedesche. Secondo quanto hanno reso noto gli organizzatori, i manifestanti si sono coricati al suolo per simulare gli effetti di un incidente nucleare in Alsazia.

Vari gruppi partiti tra l’altro da Basilea, Colmar o Mulhouse hanno raggiunto il luogo della manifestazione in bicicletta. Secondo Bovet, dalla città renana sono partiti 53 ciclisti.

La protesta è stata organizzata a pochi giorni dall’avviso che deve emettere l’autorità francese di sicurezza nucleare (ASN) sulla continuazione dell’attività per 10 anni del reattore numero 1 della centrale in servizio dal 1977. L’ASN ha già più volte fatto capire che l’avviso sarà positivo su riserva di alcuni investimenti da realizzare sul sito.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR