VD: FFS scagionate per collisione a Granges-Marnand

(Keystone-ATS) L’inchiesta complementare sullo scontro fra due treni avvenuto a Granges-Marnand (VD) nel luglio 2013 – costato la vita a uno dei macchinisti – nega qualsiasi responsabilità penale delle FFS o dei suoi collaboratori, a esclusione del secondo macchinista.
Quest’ultimo era già stato accusato di omicidio colposo e lesioni personali colpose dall’inchiesta condotta dal Ministero pubblico vodese, i cui risultati erano stati presentati nel gennaio 2015.
L’inchiesta complementare è stata ordinata dal Tribunale cantonale nell’aprile 2015, in seguito a un ricorso presentato dai famigliari del macchinista di 24 anni deceduto nella collisione.
Sono state svolte investigazioni relative alla sicurezza, al rispetto delle norme, la conformità delle installazioni e del materiale carrozzabile, la formazione del personale, l’eventuale prevedibilità dell’incidente e le pratiche riguardanti la modernizzazione della stazione in cui si è svolto l’incidente, precisa il Ministero pubblico vodese in un comunicato odierno.
L’esame di questi elementi ha portato a escludere una responsabilità penale delle FFS o dei suoi collaboratori, precisa la nota. Rimarrà sottoposto a giudizio soltanto il secondo macchinista.
Il 29 luglio 2013, un treno regionale che circolava da Payerne (VD) in direzione di Losanna si era scontrato pochi metri prima della stazione di Granges-Marnand con un RegioExpress che viaggiava nel senso opposto. Nell’incidente erano rimaste ferite 26 persone, di cui sei in modo grave.
Secondo i famigliari del macchinista deceduto, che guidava il secondo convoglio, il dispositivo di sicurezza delle FFS lasciava a desiderare a Granges-Marnand.