Basilea capitale svizzera del calcio
L’Associazione svizzera di football ha scelto Basilea, finanziando l’ampliamento del San Giacomo. Lo stadio avrà posto per oltre 40'000 spettatori.
Basilea detronizza Berna: il fischio d’inizio di Euro 2008 non sarà nella capitale, ma in riva al Reno.
Più posti nello stadio
Per i Campionati europei del 2008 quattro stadi svizzeri saranno nuovi di zecca. A Berna e Zurigo i cantieri sono aperti, a Basilea il nuovo San Giacomo è stato inaugurato nel 2001 e a Ginevra si gioca sul nuovo prato da questa primavera.
Ma per l’anno del grande evento, le capacità non bastano. Le strutture svizzere, così come pianificate, ospitano solo 30’000 posti sulle tribune: per la finale ci vorrà di più.
Adesso la scelta è fatta: sarà il San Giacomo di Basilea ad essere ampliato. Venerdì il Comitato centrale dell’Associazione nazionale di football ha deciso infatti di sostenere l’ampliamento a 41’500 posti.
L’idea iniziale di dare la precedenza allo stadio di Berna, il Wankdorf, è passata in secondo piano, anche se i collegamenti stradali e ferroviari sono migliori.
La città del calcio
Basilea segna dunque un’ulteriore rete a suo favore. Oltre ad ospitare l’unica squadra svizzera che ha conseguito importanti successi a livello europeo nella scorsa stagione, avrà dunque anche i momenti salienti della maratona calcistica del 2008.
Prima ad essere già inaugurata, fra le quattro strutture necessarie per i Campionati condivisi con l’Austria, l’arena di Basilea verrà ora ampliata.
Il primo fischio su suolo elvetico sarà dunque davanti al pubblico del San Giacomo e anche i quarti di finale, come la semifinale, saranno ospitati in riva al Reno.
Partecipazione dell’Associazione
L’Associazione svizzera di calcio partecipa agli investimenti necessari con cinque milioni di franchi. Il comitato centrale spera di poter rivedere i fondi supplementari, concessi all’adeguamento, con l’utilizzazione futura per le partite internazionali.
La maggiore capacità permetterà infatti, ogni volta che le tribune saranno piene, di recuperare una fetta di capitale. Il presidente Ralf Zloczower ha fatto i conti, parlando con swissinfo: «Avremo maggiori entrate per 600’000 franchi a partita di rilievo internazionale».
Insomma: se Berna proponeva dei vantaggi logistici, l’ampliamento sarebbe stato solamente provvisorio e non privo di rischi. La federazione nazionale avrebbe inoltre dovuto investire undici milioni di franchi.
Basilea ha offerto invece un adattamento definitivo che ha dei risvolti positivi per il futuro. Nel piano proposto dai manager della città renana, il finanziamento dei 18 milioni necessari è inoltre coperto da più fonti.
Il Wankdorf – stadio che ha ospitato la finale dei campionati mondiali del 1954 – non sarà dunque una seconda volta teatro di momenti decisivi del grande appuntamento agonistico. Quello che doveva essere ribattezzato con la nuova inaugurazione «Stade de Suisse», cede dunque lo scettro al rivale basilese.
swissinfo e agenzie
– Il 12 dicembre 2002 la UEFA ha scelto la candidatura svizzera e austriaca per i campionati Euro 2008.
– Inizialmente si prevedeva la prima partita al Wankdorf, lo stadio di Berna in costruzione.
– L’organizzazione prevede il fischio d’inizio sarà in Svizzera, la finale in Austria.
– Inaugurato nel marzo 2001, il Parco San Giacomo di Basilea dispone di 31’493 posti. L’adattamento permetterà di raggiungere quota 40’000 e costerà 18 milioni.
– Aperto a fine aprile, lo Stadio di Ginevra ospita 31’228 posti a sedere.
– A lavori conclusi, il Wankdorf di Berna ne ospiterà 32’000.
– Il nuovo stadio di Zurigo sostituirà l’attuale struttura all’Hardturm. Offrirà 31’012 posti e sarà pronto nel 2006.
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