
Von der Leyen e al-Sisi firmano la dichiarazione Ue-Egitto

(Keystone-ATS) Il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi e la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen hanno firmato la dichiarazione congiunta sul partenariato strategico Ue-Egitto, al termine del vertice al Cairo.
“L’Unione europea riconosce l’Egitto come partner affidabile e il suo ruolo geostrategico unico e vitale di pilastro della sicurezza, della moderazione e della pace nella regione del Mediterraneo, del Vicino Oriente e dell’Africa. L’Egitto e l’Ue continueranno a lavorare per costruire un’agenda positiva per la prosperità e la stabilità. L’Egitto e l’Ue continueranno a lavorare sui loro impegni per promuovere ulteriormente la democrazia, le libertà fondamentali e i diritti umani, la parità di genere e le pari opportunità, come concordato nelle priorità del partenariato”, si legge in una dichiarazione congiunta del Cairo.
“Relazioni profonde” e “interessi comuni” legano l’Egitto all’Europa, nella storia ma soprattutto “nel periodo recente”, tanto da giungere a perseguire insieme obiettivi “politici, economici e di sicurezza comuni ad entrambe le parti e sostenere il raggiungimento della sicurezza, della pace e della stabilità nella regione”, ha detto il presidente egiziano Al Sisi introducendo il vertice Ue-Egitto al Cairo.
“L’Egitto ha sempre attribuito particolare importanza alle relazioni che intrattiene con l’Unione europea e i Paesi membri. Ciò – ha detto – alla luce della nostra ferma convinzione nella centralità del partenariato con l’Unione Europea”.
“Il nostro incontro di oggi – ha aggiunto – riflette la profondità delle relazioni egiziane con l’Unione Europea, l’Italia, la Grecia, il Belgio, Cipro e l’Austria, a vari livelli: politico, economico, commerciale e culturale. Questo incontro – ha proseguito – coincide anche con una tappa molto importante nelle relazioni egiziano-europee”: la firma dell’intesa volta ad “elevare” le relazioni al livello di “partenariato globale e strategico”.
Al Sisi ha ringraziato i leader europei presenti “per il loro apprezzato ruolo nel promuovere e rafforzare le relazioni egiziano-europee” in particolare il belga De Croo, da poco presidente di turno dell’Ue, al quale ha confermato che “l’Egitto conta sulla sua presidenza per dare maggiore slancio alle relazioni egiziano-europee”.
7,4 miliardi dall’Ue
Energia e migrazione sono i punti degli accordi Ue-Egitto che il presidente egiziano Abde Fattah Al Sisi ha voluto sottolineare dopo la firma dell’intesa che assicura all’Egitto 7,4 miliardi di euro in tre anni.
“È importante costruire la fiducia dei privati negli investimenti, in particolare quelli che faremo nel campo energetico, gas naturale, connettività elettrica e idrogeno pulito, e sulla questione migratoria”.
“Il nostro obiettivo – ha detto Al Sisi – è quello di metterci all’altezza di gestire 9 milioni di stranieri ora sul nostro territorio, rafforzare percorsi e rotte di migrazione legale e intensificare sforzi per porre fine migrazione illegale”. Saranno ora sostenuti gli sforzi dell’Egitto, “che dal 2016 è riuscito a fermare i flussi di immigrazione clandestina dalle coste egiziane, e che ai 9 milioni di stranieri che ospita sul proprio territorio, offrono gli stessi servizi sociali e sanitari dei cittadini egiziani”.