Costa d’Avorio: allarme Onu, oltre un milione gli sfollati

(Keystone-ATS) Sono oltre un milione gli abitanti della Costa d’Avorio che si ritrovano senza casa, senza cibo e in condizioni igieniche disastrose. Lo indicano le Nazioni Unite, all’indomani della caduta dell’ex presidente Laurent Gbagbo.

Nella capitale economica della Costa d’Avorio, Abidjan, gli sfollati sono 130 mila, mentre nel resto del Paese sono circa 800 mila. Nella vicina Liberia si sono ammassati almeno altri 130 mila rifugiati, che sono scappati “senza portarsi nulla dalle loro case”, ha sottolineato il Palazzo di Vetro Ad Abidjan, dove si sono concentrati gli scontri delle ultime settimane, “interi quartieri sono senza elettricità da settimane, e su una possibile diffusione di colera le preoccupazioni sono sempre più forti”, ha detto Valérie Amos, responsabile degli affari umanitari dell’Onu.

L’alta funzionaria del Palazzo di Vetro ha sottolineato che “per coprire i bisogni umanitari, sono necessari circa 300 milioni di dollari, e ad oggi ne abbiamo raccolti solamente 57, cioè il 15% di quanto ci serve”. Amnesty International ha detto che “se non facciamo qualcosa urgentemente, gli sfollati più vulnerabili rischiano di morire di fame, di malattia, di stanchezza”. Gaetan Motoo, che si trova in Costa d’Avorio per Amnesty, ha detto che “migliaia di persone si stanno nascondendo nella macchia (…) senza cibo o medicinali”.