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Irene Bignardi lascia il Festival del film

Irene Bignardi ha diretto il suo primo festival nel 2001 Keystone

La direttrice artistica della rassegna cinematografica organizzata a Locarno ha comunicato giovedì di non voler prolungare oltre il 2005 il suo contratto.

Il suo successore non è ancora conosciuto, ma si cerca una personalità conosciuta internazionalmente.

L’edizione 2005 del Festival internazionale del film di Locarno sarà l’ultimo posto sotto l’egida di Irene Bignardi.

La direttrice artistica del più importante festival cinematografico svizzero ha infatti indicato di non voler prolungare il suo contratto.

«Ragioni squisitamente personali»

«Fin dall’inizio del mio mandato come direttore artistico, nel 2000 – si legge nel comunicato diramato giovedì – ho preannunciato che era mia intenzione concludere il mio primo contratto triennale ed eventualmente rinnovarlo di una o due edizioni, ma che non avrei certamente fatto più di cinque anni alla direzione del Festival».

«Con rammarico, ma convinta anche delle ragioni della mia scelta, che sono squisitamente personali, ho rassegnato le mie dimissioni nelle mani del presidente Marco Solari», afferma nella nota la successora di Marco Müller.

«Abbiamo fatto di tutto per trattenerla», ha indicato dal canto suo il presidente del festival Marco Solari. La successione è totalmente aperta – ha poi precisato – sottolineando però che il nuovo direttore dovrà essere una personalità di livello internazionale.

A Locarno dalla «Repubblica»

La giornalista e critica cinematografica italiana è stata la prima donna a dirigere il Festival del film di Locarno. Specialista del mondo culturale anglosassone, Irene Bignardi prima di trasferirsi sulle rive del Verbano era un’affermata penna de «La Repubblica».

Irene Bignardi ha preso le redini del Festival del film di Locarno nel 2000 ed ha diretto la prima edizione nel 2001.

Prima di approdare a Locarno, la milanese si era illustrata come una delle migliori critiche cinematografiche italiane.

swissinfo e agenzie

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