Dollaro perde terreno su franco, per BNS presto tassi negativi?

Il dollaro sta perdendo terreno sul franco e aumentano le schiere di chi pensa che la Banca nazionale svizzera (BNS) porterà già in giugno il suo tasso guida in territorio negativo.
(Keystone-ATS) La moneta americana viene scambiata oggi pomeriggio a circa 0,8225 franchi, in flessione dello 0,8% rispetto a ieri. A incidere sul corso sono in particolari i timori riguardo al deficit statunitense, dopo che la Camera dei rappresentanti ha approvato una legge di bilancio che prevede importanti sconti fiscali.
Per quanto riguarda il franco l’attenzione si sta lentamente spostando sul prossimo appuntamento del 19 giugno, quando la BNS procederà all’esame trimestrale della situazione economica e monetaria. Considerato il contesto sempre più analisti si aspettano l’introduzione a breve di tassi di interesse negativi.
Gli esperti di Nomura, il più grande gruppo di servizi finanziari del Giappone, prevedono ad esempio una crescita del prodotto interno lordo elvetico (PiL) pari a zero nel secondo trimestre e un tasso guida negativo al più tardi in settembre. La possibilità che la BNS proceda però a un taglio di 50 punti base già in giugno – e che porti quindi l’indicatore di riferimento dal +0,25% al -0,25% – viene considerato piuttosto elevato. Anche la Banca cantonale argoviese scommette su un abbassamento di 50 punti base fra un mese.