Chiude Banca Sal. Oppenheim a Lugano
La succursale ticinese dell'istituto privato lussemburghese cessa l'attività già alla fine del mese. Questa potrebbe essere la prima conseguenza della crisi e dello scudo fiscale italiano per Lugano.
La presenza della Banca Sal. Oppenheim jr. & Cie. (Svizzera) S.A. a Lugano è stata effimera. La succursale ticinese aveva aperto i battenti nel settembre 2008 e si rivolgeva soprattutto a clienti italiani e tedeschi.
Gli obiettivi commerciali non sono stati raggiunti, ha spiegato un portavoce della banca all’agenzia di stampa ATS, confermando la notizia della chiusura, pubblicata oggi sul sito internet della Radiotelevisione svizzera. Ne fanno le spese i sette dipendenti e il direttore. I clienti della succursale luganese dal 1° gennaio 2010 saranno seguiti dai consulenti della sede svizzera a Zurigo.
Fondata nel 1789, la Sal. Oppenhein è ora controllata dalla Deutsche Bank.
swissinfo.ch e agenzie
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