La maggior parte dei cantoni in rosso
La situazione finanziaria dei cantoni svizzeri è destinata a degradarsi nel 2010 a causa del calo delle entrate legato alla crisi. La maggior parte dei budget presentati sono deficitari. E nel 2011 e 2012 sarà ancora peggio.
Stando ad un’inchiesta dell’Agenzia telegrafica svizzera, 16 cantoni su 26 registrano una perdita complessiva pari a 1,55 miliardi di franchi. Nove cantoni sono invece in positivo (255,6 milioni in totale), mentre Argovia presenta un bilancio equilibrato.
Dopo aver colpito il settore finanziario, l’economia reale e il mercato del lavoro, la crisi avrà ripercussioni anche sulle casse pubbliche. Ciononostante, numerosi cantoni non hanno rinunciato agli investimenti e, anzi, li hanno aumentati per fronteggiare gli effetti della crisi.
Per il 2010, i due cantoni che presentano il deficit più grande sono Zurigo (685 milioni) e Ginevra (395 milioni), entrambi duramente colpiti in quanto dipendenti dalle entrate fiscali delle imprese.
Tra i “migliori della classe” figura il canton Berna, con un eccedente previsto di 124 milioni di franchi, nonostante un calo delle entrate di 320 milioni rispetto al 2009.
«Nel 2011 e 2010 – avverte Christian Wanner, presidente della Conferenza dei direttori cantonali delle finanze – la situazione sarà ancor più difficile e rimarrà critica per diversi anni».
swissinfo.ch e agenzie
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