GR: Olimpiadi 2026, Regione Lombardia risponde al Governo retico
Le gare olimpiche a Livigno attireranno meno visitatori del previsto e quindi i costi per gestire la viabilità saranno inferiori. Lo ha affermato ai microfoni della RSI l'assessore della Regione Lombardia, Massimo Sertori, in risposta al Governo grigionese irritato dalle mancate garanzie sul credito destinato alle misure per il traffico e la sicurezza.
(Keystone-ATS) Per gestire il volume di veicoli che in febbraio vorranno raggiungere Livigno per le gare di freestyle e snowboard, il Canton Grigioni ha calcolato una spesa massima di 5,5 milioni di franchi. Milano aveva promesso di contribuire con un importo pari a 600’000 euro. Ma finora i partner italiani non si sono ancora pronunciati in modo vincolante sul credito, ha detto martedì in Gran Consiglio a Coira la Consigliera di Stato Carmelia Maissen (Centro), esprimendo l’irritazione dell’esecutivo cantonale.
Costi minori e interessi comuni
“Il Governo dei Grigioni sulla base dei flussi presunti aveva fatto una prima stima, ma secondo noi troppo elevata”, ha dichiarato Sertori nella trasmissione radiofonica Grigioni sera. Secondo l’assessore transiteranno meno delle 4’000 macchine stimate dai Grigioni. “Va da sé che essendo di meno anche i costi saranno sensibilmente inferiori”, ha aggiunto.
Le trattative per il contributo italiano sono ancora in corso. Nell’intervista l’assessore porta un ulteriore argomento: “il 50% di quanti attraverso i Grigioni raggiungeranno Livigno per vedere i Giochi saranno albergati in Engadina. Il 20% degli ospiti saranno svizzeri.” Dunque secondo l’assessore, dato che c’è un interesse comune, la questione deve essere affrontata in modo tale.
Parcheggi a Zernez, Val Monastero e Landquart
I Giochi olimpici nella confinante Lombardia si terranno durante l’alta stagione per il turismo invernale grigionese. Un periodo importante per l’economia, ha sottolineato martedì la Consigliera di Stato Maissen.
Per raggiungere Livigno i visitatori devono percorrere il tunnel a una sola corsia Munt la Schera. Per evitare ingorghi il Governo prevede il transito di 17 autobus navetta all’ora. Per i veicoli privati verranno allestiti dei parcheggi “park and ride” a Zernez e in Val Monastero. Il biglietto costerà 70 franchi al giorno. Altri posteggi verranno messi a disposizione a Landquart. In questo modo viene incentivato il viaggio con i mezzi pubblici. Durante le due settimane delle Olimpiadi ci saranno più collegamenti ferroviari verso la Bassa Engadina.