
Leonessa ‘domestica’ aggredisce un bambino in Thailandia

Una leonessa ha aggredito un bambino in Thailandia dopo essere fuggita dall'abitazione privata dove viveva in cattività. Secondo quando ha dichiarato il dipartimento della fauna selvatica, il bambino è ricoverato in ospedale con ferite non specificate.
(Keystone-ATS) I media locali hanno riferito che il ragazzo stava giocando con altri bambini per strada quando il felino gli si è avventato nella provincia di Kanchanaburi, a circa due ore di macchina a ovest di Bangkok.
Il possesso di leoni è legale in Thailandia e la popolazione in cattività è esplosa negli ultimi anni: sono quasi 500 i leoni registrati in zoo, allevamenti, caffè interattivi e case private. Ma gli esperti hanno avvertito che questa tendenza mette in pericolo sia gli animali che gli esseri umani.
Il proprietario della leonessa, che il dipartimento ha identificato come un certo Parinya, è stato accusato di violazione delle leggi sulla protezione della fauna selvatica e rischia fino a sei mesi di carcere e una multa di 50.000 baht (1.227 franchi). Il felino è stato sequestrato dalle autorità.
Parinya ha dichiarato a una tv locale di essere rimasto “scioccato” quando ha saputo dell’aggressione, affermando che la leonessa era fuggita dopo essere stata rimossa dalla gabbia durante i lavori di ristrutturazione. “Mi scuso per quanto accaduto, è stato un incidente”, ha dichiarato, aggiungendo che pagherà un risarcimento e le spese mediche del ragazzo.
Solo il mese scorso, un guardiano era stato ucciso da diversi leoni in un parco safari alla periferia di Bangkok.