
Morto 99enne lord Carrington, ultimo dei ‘churchilliani’

(Keystone-ATS) È morto alla soglia dei 100 anni (ne aveva compiuti 99 il mese scorso) lord Peter Carrington.
Era stato un veterano di numerosi governo conservatori britannici, segretario generale della Nato, nonché ultimo superstite del gabinetto postbellico guidato da Winston Churchill nel Regno Unito.
La notizia è stata confermata da Downing Street e David Lidington, numero due della premier Theresa May, ha reso omaggio alla sua figura di “servitore dello Stato”.
Nato il 6 giugno 1919 a Londra in una famiglia aristocratica, Carrington aveva intrapreso la carriera militare a fine anni ’30 e poi combattuto nella Seconda guerra mondiale guadagnandosi la decorazione della Military Cross. Membro della Camera dei Lord per diritto dinastico fin dal 1940, ricoprì i primi incarichi di governo come sottosegretario all’Agricoltura e poi alla Difesa negli anni ’50, sotto la premiership di Churchill e quindi di Anthony Eden.
In seguito fu anche, fra l’altro, Primo Lord dell’Ammiragliato (ministro della Marina) nel governo MacMillan, ministro della Difesa in quello di Edward Heath fra il 1970 e il ’74, e ministro degli Esteri con Margaret Thatcher fra il 1979 e l’82. Si dimise da quest’ultima carica per non aver saputo prevedere l’invasione argentina delle Falkland, prima della guerra vinta dalle forze britanniche. Ma fu ‘recuperato’ due anni dopo per il ruolo di segretario generale della Nato, ricoperto fino al 1988.
È stato anche negoziatore agli albori del conflitto in ex Jugoslavia nel 1991 e negli anni successivi consigliere di amministrazione di diverse aziende, rettore dell’università di Reading, presidente del gruppo Bilderberg e della Pilgrims Society, nonché cancelliere dell’Ordine della Giarrettiera – su nomina della regina – fino al 2012.