Pandemia: conseguenze anche sulle condanne nel 2020
(Keystone-ATS) La pandemia potrebbe avere avuto pesanti conseguenze anche sul numero di condanne: lo scorso anno ne sono state decretate 95’000, ciò che rappresenta un calo dell’11% rispetto al 2019.
Lo indica oggi l’Ufficio federale di statistica (UST), precisando però che il quadro non è ancora definitivo.
Solo quando saranno stati trattati tutti i reati del 2020 si potrà ad esempio valutare se davvero ne siano stati commessi meno o se si tratti solo di un ritardo nell’evasione dei procedimenti penali, mette in guardia l’UST in una nota. Fino ad allora ci vorranno almeno uno o due anni.
In base ai dati attuali, la contrazione maggiore riguarda le condanne per violazioni alla legge sugli stranieri e la loro integrazione (-17%). In forte calo (-13%) anche quelle per reati secondo la legge sulla circolazione stradale (LCStr). In particolare, sono scese del 15% quelle per guida in stato di inattitudine, fatto che può essere ricondotto in parte alla chiusura di bar e ristoranti, aggiunge l’UST.
A livello di persone, si riscontra una contrazione molto più marcata delle condanne di stranieri senza permesso B o C rispetto a quella di persone di nazionalità svizzera o straniere in possesso di un permesso B o C.
A causa del minor numero di condanne, sono state pronunciate anche meno pene. La suddivisione tra i vari tipi di sanzione è comunque rimasta sostanzialmente invariata rispetto all’anno precedente, poiché anche nel 2020 la sanzione principale, inflitta nel 70% di tutte le condanne, ha continuato ad essere la pena pecuniaria con sospensione condizionale.
Ciò che colpisce, prosegue l’UST, è il calo particolarmente elevato delle pene detentive di più di due anni, passate da 865 nel 2019 a 630 nel 2020 (-27%).
Nel 2020, sono infine state pronunciate 1841 espulsioni. Anche in questo caso, i numeri sono in calo rispetto al 2019 (-12%). Come negli anni precedenti, si è trattato principalmente di espulsioni obbligatorie (90%) pronunciate per condanne di persone straniere senza permesso B o C (81%).