Borsa svizzera: positiva grazie a disoccupazione Usa,SMI +0,89%
ZURIGO - La Borsa svizzera ha chiuso la seduta in rialzo. Dopo aver trascorso l'intera mattinata in territorio negativo, nel primo pomeriggio gli indici sono schizzati in alto appena si è saputo che in novembre negli Stati Uniti sono andati persi solo 11'000 impieghi, contro i 125'000 previsti dagli economisti. Il tasso di disoccupazione è sceso dal 10,2 al 10%. L'SMI ha terminato in progressione dello 0,89% a 6501.16 punti. L'allargato SPI è salito dello 0,84% a 5583.84 punti.
Attimi prima dell'annuncio l'SMI cedeva quasi lo 0,70%, per poi balzare a quasi +0,60%. In seguito l'indice delle blue chip è cresciuto ulteriormente fino a toccare 6521.12 punti, il livello più alto da inizio ottobre 2008.
Ad approfittare maggiormente dell'annuncio sulla disoccupazione negli Usa è stata Adecco, che ha terminato in progressione del 7,67% a 56.85 franchi. In forte rialzo pure UBS (+2,24% a 16.40 franchi) e Julius Bär (+1,99% a 34.36 franchi) mentre Credit Suisse è salita solo dello 0,47% a 53.60 franchi. Bene anche Richemont (+2,17% a 33.47 franchi) e Swatch Group (+2,16% a 264.30 franchi).
I pesi massimi Nestlé, Novartis e Roche hanno guadagnato rispettivamente lo 0,26% a 49.90 franchi, l'1,07% a 56.80 franchi e lo 0,95% a 169.40 franchi. Hanno chiuso in flessione solo Holcim (-0,26% a 76.95 franchi) e Swisscom (-0,05% a 399.80 franchi).