Ueli Maurer guarda il futuro con ottimismo: alla tradizionale conferenza stampa di fine anno, a Kandergrund (BE), il ministro della difesa ha espresso soddisfazione per l'aumento del budget dell'esercito deciso dal parlamento.

Il popolo dovrebbe potersi a sua volta esprimere, seppur indirettamente, nell'autunno 2013.

Le camere federali hanno deciso in settembre di portare, dal 2014, il budget dell'esercito a 5 miliardi di franchi, che serviranno per finanziare un effettivo di 100'000 soldati e sostituire i vecchi jet Tiger. Il governo avrebbe voluto 80'000 militi per un bilancio di 4,4 miliardi. L'acquisto dei nuovi caccia da combattimento avrebbe dovuto essere fatto tramite un credito speciale.

I 600 milioni supplementari accordati alle forze armate andranno compensati negli altri dipartimenti. Contro questo piano di risparmio, che dovrebbe essere presentato entro l'estate, sarà possibile lanciare un referendum, ha detto Maurer dicendosi comunque fiducioso dell'esito dell'eventuale votazione popolare. "L'esercito ha il sostegno della popolazione", ha in particolare affermato.