Brasile: Chikungunya, in 6 mesi quasi 23 mila casi a Rio
(Keystone-ATS) Aumentano a Rio de Janeiro le persone colpite da Chikungunya, malattia trasmessa dalle zanzare Aedes aegypti e Aedes albopictus i cui sintomi sono simili alla dengue.
Solo nella prima metà di quest’anno nella città brasiliana si sono registrati 22’800 casi, più del doppio delle 10’700 occorrenze dell’intero 2018, rende noto la rivista Piauì. L’aumento dei casi è iniziato nel 2018, quando le occorrenze sono cresciute del 488% rispetto al 2017. Nel periodo precedente, dal 2016 al 2017, i casi erano diminuiti dell’87%.
“Rio de Janeiro sta soffrendo un’epidemia di Chikungunya. In alcuni casi, in particolare quando le persone hanno malattie croniche e reumatiche, la tendenza è che il dolore persista per un periodo più lungo, che può essere di settimane, mesi o addirittura anni”, ha spiegato l’epidemiologo Roberto Medronho, direttore della facoltà di Medicina dell’Università federale di Rio de Janeiro (Ufrj) e dottore in Sanità pubblica.
Da gennaio a giugno, 19 persone sono morte nella città di Rio dopo aver contratto la malattia. La letalità della Chikungunya è comunque bassa, secondo Medronho.