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Con l’estate inizia la stagione dei festival

Come al Paléo di Nyon, i festival estivi svizzeri attirano decine di migliaia di spettatori Keystone

Tra giugno e settembre in Svizzera sono in programma più di 160 festival musicali. Dal rock alla musica classica, passando dal jazz all'opera, gli svizzeri anche quest'anno avranno l'imbarazzo della scelta.

Vista la concomitanza coi Mondiali di calcio, molti festival hanno dovuto adattarsi.

La Piazza Grande di Locarno è soprattutto sinonimo di cinema, con il celebre festival in programma ad inizio agosto (dal 2 al 12) che quest’anno spegne 59 candeline. Da anni, però, il magnifico cuore di Locarno è pure sinonimo di grande musica.

E anche quest’anno la città sulle rive del Lago Maggiore non viene meno alla tradizione: dal 10 al 16 luglio, il Festival Moon and Stars propone, nell’ordine, Depeche Mode, Eric Clapton, Eros Ramazzotti, Bryan Adams, The Who, Ben Harper e Roger Waters.

Sempre a sud delle Alpi, chi non volesse sborsare un centesimo per l’entrata può optare per l’Estival Jazz, in programma il 30 giugno e il primo luglio a Mendrisio e dal 6 all’8 luglio a Lugano.

Giunto alla 28esima edizione, l’Estival Jazz – uno dei più importanti festival gratuiti in Europa – accoglie quest’anno artisti del calibro di George Clinton, Eric Burdon & The Animals, Gal Costa, Al Jarreau, Eddie Palmieri e Jorge Ben Jor.

Montreux compie 40 anni

In Svizzera romanda, l’estate musicale è dominata dall’ormai leggendario Festival jazz di Montreux (30 giugno-15 luglio), che festeggia il suo 40esimo anniversario. Numerose come sempre le star: Santana, Sting, Deep Purple, Gilberto Gil, Ornette Coleman, Paolo Conte… per un totale di più di 150 concerti. Lo scorso anno, ad assistere agli spettacoli – a pagamento e non – furono ben 220’000 persone.

Tra gli oltre 160 festival previsti in Svizzera, un appuntamento immancabile è sicuramente il Paléo di Nyon, nel canton Vaud. Quest’anno, dal 18 al 23 luglio, circa 120 artisti si succederanno sui quattro palchi del festival. The Who, Placebo, Depeche Mode, Ben Harper e Tracy Chapman sono alcune delle vedette dell’open air. Come ormai da tradizione, anche quest’anno i 35’000 biglietti a disposizione ogni giorno per l’open air più importante di tutta la Svizzera sono andati a ruba.

Nella Svizzera tedesca, tra gli appuntamenti tradizionali, da menzionare l’Open Air di San Gallo (dal 30 al 2 luglio), il Gurten Festival di Berna (dal 13 al 15 luglio) e il Blue Balls di Lucerna (dal 21 al 29 luglio). Il palco sangallese vedrà sfilare, tra la quarantina di gruppi, Massive Attack, Franz Ferdinand e Manu Chao. Le dolci melodie di James Blunt risuoneranno invece sulla collina che sovrasta la capitale, mentre Lucerna accoglierà, tra gli altri, Stephan Eicher, Nek e Jeff Beck.

Gli Stones a Dübendorf

Per molti, l’avvenimento dell’estate sarà però senz’altro il concerto dei Rolling Stones, previsto il cinque agosto all’aerodromo militare di Dübendorf, nel canton Zurigo. Per aggiudicarsi uno dei 68’000 biglietti, i fans dei dinosauri del rock dovranno però allentare il cordone della borsa: i biglietti meno cari costano infatti più di 160 franchi.

Un altro punto forte dell’estate musicale – i biglietti sono andati a ruba – saranno i due concerti di Robbie Williams. Il re della pop britannica canterà il 23 e il 24 agosto allo Stade de Suisse di Berna.

Oltre che da questi grandi eventi, l’estate svizzera è però fatta anche di appuntamenti più intimi o più mirati. Il primo e il due luglio, ad esempio, Moudon, nel canton Vaud, accoglierà il 3° Festival delle musiche popolari, al quale parteciperanno non meno di 1’000 artisti. Nel canton Neuchâtel è invece in programma un festival dedicato al reggae, mentre a Ginevra sono previste 11 serate dedicate ai ritmi latini.

Non solo rock

Agli onori vi è pure la musica classica, con almeno una ventina i festival ad essa consacrata. Nell’arena romana dell’antica Aventicum – Avenches, nel canton Vaud – andrà di scena “Il Trovatore” di Giuseppe Verdi. Otto le rappresentazioni previste tra il 7 e il 22 luglio.

A Soletta, il Classic Openair presenterà dal 4 al 15 luglio nove opere, tra cui il “Don Giovanni” di Mozart o il “Nabucco” di Verdi.

Tra il 16 giugno e il 9 luglio, Zurigo accoglierà dal canto suo la decima edizione dei Festspiele, mentre Friburgo dal 9 al 16 luglio il Festival internazionale di musiche sacre.

Il calcio invade i festival

Vista la concomitanza con i Campionati del mondo di calcio, che si concluderanno il 9 luglio, molti festival hanno dovuto adattarsi.

Il Bex Rock Festival, ad esempio, ha allestito un tendone che permetterà agli spettatori di seguire la partita Svizzera-Corea del Sud il 23 giugno. Gli organizzatori hanno pregato i Simple Minds di aspettare il termine dell’incontro prima di salire sul palco.

Il Mondiale è anche diventato l’occasione per creare nuovi festival: ad esempio, a Ginevra, sulla spianata di Plainpalais, è nato il Maracana Festival. Oltre a poter seguire gratuitamente su schermi giganti tutte le 64 partite, gli spettatori possono approfittare di numerosi bar e di diversi concerti.

swissinfo, Daniele Mariani e agenzie

Nel 2005, le sei giornate del Paléo Festival di Nyon hanno attirato 210’000 persone. Questo festival è uno dei cinque più importanti in Europa.
Circa 220’000 persone hanno assistito ai concerti – a pagamento e non – proposti dal Festival Jazz di Montreux.
Questi due festival hanno dei budget simili: 18,5 milioni di franchi per Nyon, 18 per Montreux.

Oltre ai festival a pagamento, in molte città e villaggi svizzeri sono in programma manifestazioni gratuite.

Tra le più importanti da citare il Festival de la Cité di Losanna e le Fêtes de Genève. A Losanna, dal 7 al 15 luglio sono in programma più di 120 tra spettacoli e concerti, mentre a Ginevra dal 20 luglio al 13 agosto più di 160.

Molte anche le proposte non legate esclusivamente alla musica, come ad esempio il festival di spettacoli di strada “La Plage des Six Pompes” di La Chaux-de-Fonds (dal 7 al 12 agosto), che dovrebbe attirare circa 30’000 spettatori.

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