CSt: pagamenti in contanti senza limiti, ma obblighi di diligenza
(Keystone-ATS) Le transazioni in contanti sopra i 100 mila franchi devono rimanere possibili, ma i commercianti (persone fisiche o giuridiche che trattano beni a titolo professionale e a tale scopo sono pagati) saranno obbligati a rispettare nuovi obblighi di diligenza. È quanto deciso oggi dal Consiglio degli Stati discutendo l’inasprimento delle norme antiriciclaggio in applicazione alle raccomandazioni del Gruppo d’azione finanziaria (GAFI). Il dossier ritorna al Nazionale.
Gli gli importi superiori a 100’000, i commercianti dovranno verificare l’identità della controparte e documentare la transazione. Qualora un’operazione apparisse inusuale sono tenuti a chiarirne le circostanze e – se vi è il sospetto che il denaro provenga da un crimine, da un reato fiscale o da un’organizzazione criminale – sono tenuti a informare le autorità competenti.