Averi svizzeri nella ex DDR: si cercano eredi
Su richiesta di Berlino la Svizzera ha avviato la ricerca dei titolari elvetici di conti aperti nella ex Germania dell'Est prima del 1945, per poter restituire quanto loro appartiene.
Rimangono infatti ancora non richiesti 105 conti, per un ammontare di 550 000 marchi.
Il DFAE ha pubblicato il 17 giugno 2002 un comunicato che annunciava la pubblicazione sul suo sito Internet dell’elenco degli aventi diritto allestito dall’Ufficio federale tedesco per gli affari patrimoniali pendenti (BARoV). Il comunicato è stato inoltre pubblicato sotto forma di annuncio sui principali quotidiani svizzeri. L’elenco recava 550 conti per una somma globale di un milione e 400mila marchi. Oltre la metà dei conti avevano un saldo inferiore a 500 marchi.
150 aventi diritto hanno potuto essere contattati. Sessanta domande sono state trasmesse al BARoV. Considerata l’esiguità del saldo – fa saper il DFAE – numerosi aventi diritto hanno rinunciato a intraprendere i passi per ottenere il rimborso.
Nel frattempo il BARoV ha proceduto al disbrigo delle domande e ha effettuato un aggiornamento degli elenchi. I nuovi elenchi recano ancora 105 conti con un saldo minimo di 1000 marchi, che non sono tuttora stati reclamati. La somma globale è di circa 550.000 marchi.
swissinfo e agenzie
NOTA: i cittadini svizzeri che figurano sull’elenco o i loro eredi possono far valere le loro pretese rivolgendosi direttamente a:
Bundesamt zur Regelung offener Vermögensfragen Referat II.1 Mauerstr. 39/40 10117 Berlin Telefono: (00 49) 30 22 310 143 oppure (00 49) 30 22 310 285 Telefax: (00 49) 30 22 310 260 E-mail poststelle@barov.bund.de
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