
Polemica ambasciatore Israele-sindaco Atene su antisemitismo

Botta e risposta tra il sindaco di Atene e l'ambasciatore israeliano in Grecia, che ha accusato le autorità locali elleniche di non fare abbastanza per ripulire i graffiti antisemiti.
(Keystone-ATS) L’ambasciatore Noam Katz ha dichiarato al quotidiano Kathimerini che i turisti israeliani si sentono “a disagio” ad Atene perché il sindaco, Haris Doukas, non agisce contro le “minoranze organizzate” che realizzano graffiti antiebraici. Doukas ha risposto nel giro di poche ore su X: “Abbiamo dimostrato la nostra ferma opposizione alla violenza e al razzismo e non prendiamo lezioni di democrazia da chi uccide civili”.
“Atene, capitale di un paese democratico, rispetta pienamente i suoi visitatori e sostiene il diritto alla libera espressione dei suoi cittadini”, ha aggiunto il sindaco del partito socialista Pasok. “È rivoltante che l’ambasciatore si concentri sui graffiti (che sono chiaramente cancellati) mentre a Gaza è in corso un genocidio senza precedenti”, ha aggiunto Doukas.
La Grecia, così come diverse altre nazioni europee, ha assistito a numerose manifestazioni filo-palestinesi guidate dalla sinistra. Una nave da crociera che trasportava turisti israeliani in giro per le isole greche è stata accolta da manifestazioni in diversi porti.