In Svizzera è in corso il processo ai dirigenti di Gazprombank
Quattro dipendenti della Gazprombank russa in Svizzera sono comparsi davanti a un tribunale elvetico, accusati di scarsa diligenza nelle transazioni finanziarie.
L’accusa sostiene che un noto violoncellista, Sergey Roldugin, legato al presidente russo Vladimir Putin, abbia trasferito milioni di franchi attraverso conti bancari svizzeri senza alcun controllo adeguato tra il 2014 e il 20216.
I quattro imputati – tre russi che lavoravano a Zurigo e uno svizzero – hanno tutti negato le accuse contro di loro durante l’udienza. Non avrebbero fatto abbastanza per determinare l’identità del beneficiario effettivo dei fondi.
Il pubblico ministero ha chiesto la sospensione della pena di sette mesi per ciascuno dei banchieri. Il processo presso il tribunale distrettuale di Zurigo dovrebbe durare un giorno.
Due conti
Roldugin è stato indicato come proprietario di due conti aperti presso Gazprombank Svizzera nel 2014, sui quali sono confluiti milioni di franchi provenienti dalla Russia.
Ciò è avvenuto nonostante Roldugin – che figura nell’elenco svizzero dei russi sanzionati – non avesse alcuna attività di imprenditore sui suoi documenti bancari.
All’epoca, il musicista aveva dichiarato al New York Times di non essere certamente un uomo d’affari e di non possedere milioni di dollari, secondo l’accusa.
Roldugin è stato uno dei tanti membri della cerchia ristretta di Putin sanzionati dall’Occidente, compresa la Svizzera, dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia nel 2022.
Il caso evidenzia come persone come Roldugin siano state usate come “uomini di paglia”, un modo per nascondere i veri proprietari del denaro, secondo l’accusa.
Poche tracce
Le tracce dei beni di Putin sono poche.
“È noto che il Presidente russo Putin ha ufficialmente un reddito di soli 100.000 franchi svizzeri (107.000 dollari) e non è ricco, ma in realtà ha un enorme patrimonio gestito da persone a lui vicine”, si legge nell’atto di accusa.
In passato Putin ha dichiarato che Roldugin è un amico, un brillante musicista e un benefattore che ha guadagnato onestamente un po’ di soldi da una partecipazione di minoranza in una società russa.
Il Cremlino ha in precedenza respinto qualsiasi suggerimento che i fondi di Roldugin siano legati al leader russo come “Putinofobia” anti-russa. Secondo il Cremlino, le finanze di Putin sono di dominio pubblico e lui ha regolarmente dichiarato i suoi beni e il suo stipendio agli elettori russi.
Sanzioni statunitensi
Roldugin è già stato preso di mira dalle sanzioni degli Stati Uniti in seguito all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.
Il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti lo ha descritto come parte di un sistema che gestisce la ricchezza offshore di Putin.
È stato sanzionato anche in Svizzera, il cui governo lo ha definito “il portafoglio di Putin” nella sua lista di persone bloccate.
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.