L'ex procuratore generale della Svizzera ha negato di essere stato ricattato dal Qatar e ha respinto le accuse di aver messo sotto controllo un incontro con il presidente della FIFA Gianni Infantino.
“È stato insinuato che io sia stato comprato o ricattato dal Qatar e che, in ultima analisi, sia stato oggetto di ricatto”, ha dichiarato Lauber. “Questo è oltraggioso. Non è stato provato nulla e le accuse sono maliziose”.
La settimana scorsa, il quotidiano NZZ am Sonntag ha riferito che è stata effettuata una sorveglianza per raccogliere materiale su Lauber, che all’epoca stava supervisionando un’indagine su funzionari del calcio internazionale.
La presunta operazione di spionaggio ha messo sotto controllo una riunione del 2017 in un hotel di proprietà del Qatar nella capitale svizzera, Berna. All’epoca l’hotel ospitava anche l’ambasciata dell’emirato.
Ma Lauber afferma che i documenti utilizzati dalla NZZ am Sonntag come prova per il suo articolo sono falsi e in ogni caso risalgono al 2011, ben prima che Lauber incontrasse Infantino.
Le autorità svizzere hanno indagato sugli incontri segreti tra Lauber e Infantino mentre l’organo di governo del calcio mondiale, la FIFA, era a sua volta oggetto di un’indagine penale.
Gli incontri sono costati a Lauber il posto di primo procuratore federale svizzero.
Articoli più popolari
Altri sviluppi
Storia
“Una città è esigente, altrimenti non è una città”
Terre rare, l’arma strategica della Cina nella guerra commerciale globale
Questo contenuto è stato pubblicato al
La battaglia commerciale fra Washington e Pechino si gioca anche sulle terre rare. Pechino ne detiene il monopolio mondiale e usa il suo vantaggio come leva commerciale e diplomatica.
I giornali svizzeri vedono diversi ostacoli per il vincitore delle elezioni tedesche
Questo contenuto è stato pubblicato al
I giornali svizzeri vedono una posizione di partenza difficile per Friedrich Merz, vincitore delle elezioni parlamentari tedesche di domenica.
Sulla strada più cara della Svizzera torna una panetteria
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sulla Bahnhofstrasse di Zurigo - una delle strade più care della Svizzera, se non la più costosa in assoluto, in cui dominano ormai i marchi internazionali - torna a fare capolino una panetteria-pasticceria artigianale.
Brienz (BE): primi sfollati possono tornare nelle loro case
Questo contenuto è stato pubblicato al
I primi abitanti sfollati dopo i forti temporali scatenatisi lunedì sera a Brienz (BE) possono rientrare nelle loro case. Il Comune ha ridotto le dimensioni della zona rossa di esclusione, si legge in un comunicato diffuso nella tarda serata di ieri.
Dodicimila tonnellate di munizioni nei laghi svizzeri
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Ufficio federale dell'armamento (armasuisse) è alla ricerca di idee per il recupero ecologico e sicuro delle munizioni dai laghi svizzeri.
Sylvain Saudan, “Sciatore dell’impossibile”, è morto a 87 anni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Pochi avrebbero scommesso che Sylvain Saudan, pioniere dello sci estremo, sarebbe morto nella tranquillità di casa sua in tarda età. Eppure, è ciò che è successo lo scorso 14 luglio.
Attentato a Trump, le reazioni della politica svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
In seguito all'attentato a Donald Trump avvenuto nel corso di un comizio e nel quale l'ex presidente statunitense è stato leggermente ferito a un orecchio, la politica elvetica ha reagito. La presidente Viola Amherd si è detta "scioccata".
Uniti per sostenere l’Ucraina nel suo percorso verso la pace
Questo contenuto è stato pubblicato al
Volodymyr Zelensky in Svizzera vuole fare la storia. Kiev non esclude lo scenario di una futura partecipazione russa al processo di pace.
Manifestazioni in diverse città per lo sciopero delle donne
Questo contenuto è stato pubblicato al
In tutta la Svizzera le donne sono scese oggi in piazza: in diverse città le associazioni femministe hanno chiamato a manifestare per affermare i propri diritti. Gli eventi in programma per lo sciopero erano numerosi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Quattro caccia F/A-18 si sono posati sull'asfalto dell'A1 a Payerne (Canton Vaud) nell'ambito di un'esercitazione militare che non veniva più effettuata dai tempi della Guerra Fredda.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Rapporto: Il Qatar ha spiato l’incontro tra il procuratore svizzero e il presidente della FIFA
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Qatar avrebbe spiato un incontro tra il presidente della FIFA, Gianni Infantino, e l'allora procuratore generale della Svizzera nel 2017.
Ginevra: il centro nevralgico della politica estera del Qatar in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ginevra è diventata importante per la diplomazia del Qatar tanto quanto il calcio lo è stato per la sua reputazione nel mondo.
I procuratori svizzeri ritirano l’indagine sul jet privato del capo della FIFA
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le accuse di uso fraudolento di un jet privato da parte del presidente della FIFA Gianni Infantino sono state respinte dai procuratori svizzeri.
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.