The Swiss voice in the world since 1935
In primo piano
Democrazia diretta in Svizzera

Svizzera indaga su crimini in Ucraina, Fedpol raccoglie prove

Negli uffici di Fedpol si raccolgono prove che potrebbero essere usate in un secondo tempo. KEYSTONE/ANTHONY ANEX sda-ats

(Keystone-ATS) L’Ufficio federale di polizia (Fedpol) sta indagando su presunti crimini di guerra in Ucraina.

L’obiettivo è raccogliere prove per poter rispondere rapidamente a eventuali procedimenti penali avviati successivamente o a richieste di assistenza giudiziaria da parte della Corte penale internazionale (CPI) o di altri stati.

Uno smartphone mostra l’app SWIplus con le notizie per gli svizzeri all’estero. Accanto, un banner rosso con il testo: ‘Rimani connesso con la Svizzera’ e un invito a scaricare l’app.

In collaborazione con il Ministero pubblico della Confederazione e con la Segreteria di Stato della migrazione (SEM), Fedpol ha sviluppato una procedura per raccogliere informazioni dai rifugiati ucraini su eventuali crimini di guerra, ha indicato l’autorità a Keystone-Ats confermando una notizia pubblicata oggi dal SonntagsBlick.

Il primo contatto avviene tramite una pagina web sul sito internet di Fedpol: i funzionari analizzano le informazioni ricevute e si muovono battendo diverse piste. In questo contesto si sono già svolti diversi interrogatori; Fedpol ha anche identificato diversi potenziali testimoni di crimini che si trovano al momento in Svizzera. Riguardo agli elementi raccolti l’ufficio federale non fornisce alcuna indicazione.

Il SonntagsBlick ricorda che la procura federale potrebbe avviare un procedimento in prima persona, se i presunti autori di gravi violazioni del diritto internazionale si trovassero sul territorio elvetico. Finora, tuttavia, non sono in corso procedimenti di tal tipo.

Articoli più popolari

I più discussi

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR