Afghanistan: sindaco Kabul arrestato, fuori su cauzione
KABUL - E' durata solo poche ore la permanenza in carcere del sindaco di Kabul, Mir Abdul Ahad Sahebi, arrestato il 7 dicembre con l'accusa di corruzione. Lo scrive oggi l'agenzia di stampa Pajhwok.
Muhammad Yasin Osmani, capo del Dipartimento Anticorruzione della Procura della repubblica, ha confermato che Sahebi ha riacquistato la libertà pagando una cauzione.
Alla perplessità dui un giornalista per la rapida concessione della libertà, Osmani ha detto che "non c'è da stupirsi, perché in Afghanistan ci sono centinaia di casi di persone che vengono rimesse in libertà il giorno stesso dell'arresto".
L'arresto del primo cittadino della capitale è avvenuta per l'accusa di malversazione di denaro pubblico e irregolarità nella costruzione dell'Hotel Serena di Kabul, il più prestigioso della capitale.
Sahebi, in una conferenza stampa prima dell'arresto, aveva assicurato di essere innocente e di voler far ricorso contro la sentenza di primo grado.