Wikileaks al centro di una "indagine criminale senza precedenti" avviata dal governo statunitense, che vuole "processare Julian Assange" perseguendolo per reati più gravi di quelli previsti dall'Espionage Act del 1917. Lo scrive l'australiano Sidney Morning Herald, pubblicando documenti segreti che confermano i contatti tra i diplomatici Usa e quelli australiani sul caso. Assange potrebbe essere 'di fatto' estradato in Svezia lunedì, per le accuse di violenza sessuale di due donne svedesi.

Il dipartimento di Giustizia americano non ha mai ammesso di condurre una indagine, ma i dispacci segreti dell'ambasciata australiana a Washington confermano che si tratta di una operazione "senza precedenti per la sua natura e la sua intensità", e che le indiscrezioni stampa su una riunione segreta di un Grand jury sul caso ad Alexandria, in Virginia, "sono molto probabilmente vere".

Lunedì è attesa la decisione della Giustizia britannica su un eventuale nuovo appello di Assange: in caso di decisione negativa, l'australiano verrà estradato in Svezia.

Il ministro degli Esteri australiano, Kevin Rudd, ha affermato nei giorni scorsi in Parlamento di "non essere a conoscenza di una richiesta di estradizione da parte Usa", ma non ha risposto a chi gli chiedeva se Assange potrebbe essere sottoposto a un meccanismo che consenta la sua estradizione in Usa.