Borsa: Europa festeggia voto Grecia, ma Atene non brilla
Borse europee tutte positive con il voto positivo del Parlamento greco al piano di austerità indispensabile per il ricevimento della nuova tranche di aiuti anti-default, ma Atene ha frenato subito dopo lo stretto risultato della votazione, concludendo in aumento dello 0,48% con l'indice generale, ma in calo dello 0,01% con l'indice dei 20 titoli maggiori.
L'indice Stxe 600, che fotografa l'andamento dei principali titoli quotati sui listini del Vecchio continente, è cresciuto dell'1,72%, con Stoccolma, Milano e Madrid che hanno messo a segno aumenti di oltre due punti percentuali. In allentamento la tensione sul mercato dei titoli di Stato per i bond portoghesi, greci e irlandesi, con una piccola limatura dei rendimenti anche per i titoli spagnoli e italiani.
Nelle piazze azionarie europee, acquisti soprattutto sui gruppi delle costruzioni, dei servizi finanziari, delle materie prime e sui marchi industriali, con le auto leggermente meno brillanti. Tra le banche (+1,59% l'indice Dj stoxx di settore) spicca il recupero del 4,84% di Mps e il calo di Bank of Ireland (-4,07%). Dexia è cresciuto del 3,84%, Barcalys del 3,02%, ma anche i gruppi francesi hanno ben sfruttato il voto greco, con Société Générale ancora in chiaro rialzo (+2,60%).