Mattinata all'insegna della prudenza alla Borsa svizzera, dove c'è attesa per l'arrivo nel pomeriggio dagli Stati Uniti di importanti dati congiunturali (tra cui bilancia commerciale, salari e disoccupazione). Intanto si è appreso che nell'Eurozona il volume delle vendite al dettaglio è sceso a febbraio dello 0,3% rispetto al mese precedente, mentre è rimasto invariato nella Ue a 27. Poco dopo le 11:15, l'indice guida SMI cede lo 0,37% a 7'733,87 e quello allargato SPI lo 0,38% a 7'167,01 punti.

Oggi i bancari sono in rialzo (UBS +0,35%, CS +1,15% e Julius Baer +0,11%) dopo il calo di ieri in parte legato all'incertezza per l'annuncio di rivelazioni su migliaia di gruppi e privati che hanno aperto società offshore ("offshore-leaks").

Contrastati gli assicurativi: Zurich Insurance +0,71% e Swiss Re -0,38%, come pure i titoli più legati alla congiuntura (ABB +0,38%, Adecco -0,39% e Holcim -2,37%). In calo anche oggi il segmento dei prodotti di lusso: Richemont -1,57% e Swatch -1,48%. Per quanto riguarda i pesi massimi difensivi: Nestlé cede lo 0,95%, Novartis lo 0,30%, mentre Roche segna il passo (+0,05%).