Borsa svizzera mantiene guadagni, bene Swiss Life e Holcim
ZURIGO - La Borsa svizzera ha mantenuto i guadagni messi a segno in apertura di giornata. Poco dopo le 11.30, l'indice dei titoli guida SMI saliva dello 0,58% a 6405,77 punti. Sul mercato allargato, l'indice SPI avanzava dello 0,55% a 5515,75 punti. In evidenza Swiss Life e Holcim.
La giornata di oggi si presenta positiva per i titoli bancari e assicurativi. Circa quest'ultimo comparto, gli occhi sono puntati su Swiss Life che avanza del 5,73% in seguito alla pubblicazione dei risultati. Nel terzo trimestre la raccolta premi del gruppo è aumentata del 5% a 3,22 miliardi di franchi, sulla scia del robusto andamento degli affari in Germania e Francia. Nel contempo, i costi operativi si sono ridotti del 3%. Tra gli altri titoli del settore, ZFS cresce dell'1,18% e Swiss Re del 2,75%.
In evidenza anche i titoli bancari. UBS sale dell'1,63%, Credit Suisse dello 0,53% e Julius Baer dell'1,67%. Oggi l'organo di sorveglianza dei mercati finanziari FINMA ha pubblicato le regole per i salari dei manager delle grosse banche. Non sono previsti tetti massimi alle retribuzioni, in linea con le raccomandazioni internazionali.
Tra gli altri titoli in forte crescita si segnala Holcim (+4,74%), e ciò benché il gigante il gigante del cemento - a causa delle crisi - abbia realizzato nei primi nove mesi un utile netto di 1,577 miliardi, un quarto in meno rispetto al periodo corrispondente dell'anno passato. Il giro d'affari ha subito una contrazione del 18,4% a 15,774 miliardi di franchi. Anche il ciclico ABB approfitta del rialzo per mettere a segno un +2,30%.
Tra gli altri titoli sotto osservazione figura Swisscom (+1,58%). Oggi l'ex regia federale ha comunicato di aver conseguito un utile netto di 1,534 miliardi di franchi nei primi nove mesi dell'anno, in crescita del 16,6% rispetto al medesimo periodo del 2008.
In forte flessione invece SGS (-6,18%), dopo che la famiglia von Finck, azionista principale del leader mondiale nella ispezione e certificazione, ha deciso di mettere sul mercato il 40% della propria partecipazione - pari al 10% del capitale azionario - dal valore di quasi un miliardo di franchi.
Sul mercato allargato, Dufry sale del 5,9%. Dopo una prima parte dell'anno sottotono, la società basilese specializzata nel commercio esentasse (duty-free) è riuscita migliorare il proprio risultato. Calcolato su nove mesi, il fatturato è cresciuto di circa il 20% a 1,759 miliardi di franchi.