La borsa svizzera vira in positivo e per la prima volta dopo sette anni torna a superare la soglia psicologica dei 9000 punti: poco prima delle 11.00 l'indice dei valori guida SMI ha infatti toccato un massimo a 9001,84 punti, per poi ripiegare leggermente. Alle 11.30 l'SMI guadagnava ancora lo 0,17% a 8988,16 punti, mentre il listino globale SPI era in progressione dello 0,20% a 8837,84 punti.

In una seduta sostanzialmente povera di impulsi si sta mettendo negativamente in luce SGS (-1,79%), dopo la pubblicazione di risultati deludenti da parte del concorrente inglese Intertek.

Per il resto tutti i movimenti sono frazionali: possono essere segnalate ABB (+0,23%), UBS (-0,06%), Credit Suisse (+0,04%), Nestlé (0,21%), Novartis (+0,22%) e Roche (+0,42%).