NEUCHÂTEL - Didier Burkhalter aveva pensato di rinunciare a una sua candidatura al governo federale: a metà giugno aveva bloccato una intervista già pronta che i due giornali neocastellani "L'Express" e "L'Impartial" si apprestavano a pubblicare, in cui il futuro consigliere federale - dato per favorito dalla stampa romanda - annunciava di non essere in lizza.
Il caporedattore dei due quotidiani, Nicolas Willemin, ha confermato oggi l'informazione pubblicata dal nuovo settimanale satirico romando "Vigousse", precisando che Burkhalter gli aveva chiesto di poter "riflettere ancora" prima di dare via libera alla pubblicazione dell'intervista. In seguito ha richiamato, affermando che nuovi elementi nella sua riflessione rendevano ormai caduco l'annuncio di una rinuncia.
Il consigliere agli Stati Burkhalter aveva poi annunciato ufficialmente l'8 luglio la sua candidatura alla successione di Pascal Couchepin, nel corso di una riunione del Comitato del partito liberale-radicale neocastellano.