BERNA - Mentre la situazione sul mercato del lavoro si aggrava, con una nuova punta massima di disoccupazione del 4,2%, il Consiglio nazionale, con 119 voti contro 61 e 4 astenuti, ha approvato questa sera la quarta revisione dell'assicurazione disoccupazione. Le condizioni per percepire le indennità sono state inasprite. I giovani e i disoccupati di lunga durata sono le principali vittime della manovra di risparmio volta a fronteggiare un debito che sfiora i 6 miliardi. I contributi aumenteranno invece meno del previsto: dal 2% al 2,2%.
Sebbene il Consiglio degli Stati debba nuovamente pronunciarsi, il referendum è programmato. Lo schieramento rosso-verde non è riuscito a imporre alcuna delle sue proposte e anche la ministra dell'economia Doris Leuthard ha manifestato scontento.
In nome della volontà di risanare l'assicurazione, in due giorni di discussioni la Camera del popolo ha usato assiduamente le forbici nelle prestazioni dell'assicurazione. Ha così realizzato circa 210 milioni di economie supplementari all'anno, principalmente a carico dei giovani, oltre al risparmio di 576 milioni previsto dal Consiglio degli Stati.