Secondo l'agenzia di stampa tedesca dpa, il Kunstmuseum di Berna sarebbe intenzionato ad accettare il lascito del controverso collezionista tedesco Cornelius Gurlitt. Dal canto suo, il museo bernese smentisce l'informazione: "la decisione non è ancora stata presa e sarà comunicata lunedì in una conferenza stampa a Berlino".

Secondo la dpa, che cita una fonte attendibile senza fornire il nome, dopo un'approfondita riflessione l'istituzione bernese avrebbe deciso di accogliere le 1600 opere d'arte, alcune delle quali potrebbero essere state sottratte illegittimamente ai proprietari durante il nazismo. Per questo, all'inizio di novembre il presidente del Congresso ebraico mondiale (WJC) aveva messo in guardia il Kunstmuseum dall'accettare il lascito.

Ieri il museo d'arte bernese aveva annunciato per lunedì una conferenza stampa congiunta delle autorità federali di Germania, della Baviera e dello stesso Kunstmuseum sul futuro della collezione.