Il banchiere ticinese Eugenio Brianti lascia il consiglio di amministrazione della FINMA, l'autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari. Il manager 60enne abbandonerà la funzione il 30 giugno per assumere "incarichi supplementari" presso la banca BSI, ha indicato la FINMA.

Brianti è attualmente membro del Cda di BSI. Contattato dall'atsl'istituto ha precisato che i nuovi compiti di Brianti sono infase di definizione e saranno comunicati in un secondo tempo.

Nel comunicato della FINMA la presidente Anne Héritier Lachatesprime un vivo ringraziamento per l'impegno profuso. "EugenioBrianti - afferma - ha apportato le sue preziose competenzespecialistiche e la sua esperienza in materia di mercatifinanziari e contribuito in maniera decisiva al lavoro svolto dalConsiglio di amministrazione".

Anche dopo il ritiro di Brianti, il Cda della FINMA dispone delnumero minimo di almeno sette membri. Spetta ora al Consigliofederale decidere se verrà nominato un successore.