Giornate del cinema di Soletta aperte con la presidente Calmy-Rey
La 46esima edizione delle Giornate cinematografiche di Soletta è stata inaugurata oggi in presenza di Micheline Calmy-Rey, presidente della Confederazione. La rassegna dura fino a giovedì prossimo.
Il film d'apertura è "Manipulation", di Pascal Verdosci, pellicola ispirata ad un romanzo di Walter Matthias Diggelmann (1927-1979) ed ambientata nella Svizzera degli anni '50, in pieno clima di Guerra fredda.
Nel suo discorso, il direttore della rassegna Ivo Kummer ha sottolineato che il 2011 sarà un anno di importanti decisioni per la politica cinematografica. Si dovrà scegliere "un nuovo o una nuova responsabile" della sezione cinema dell'Ufficio federale della cultura (UFC), che succederà a Nicolas Bideau.
Le Camere federali dovranno decidere il peso da dare al cinema nell'ambito dell'esame del "messaggio sulla cultura" presentato dal Consiglio federale. Il direttore Kummer ha inoltre ricordato che i nuovi dirigenti della SSR SRG dovranno rinegoziare il cosiddetto "Pacte de l'audiovisuel" sul sostegno alle produzioni cinematografiche.
Alcune decisioni importanti saranno annunciate a Soletta domani, quando l'UFC renderà noti i contributi assegnati ai maggiori festival svizzera nei prossimi anni.
Nel corso della rassegna saranno proiettati 287 film. Per migliorare la qualità, la programmazione è stata resa più compatta. Per la sezione principale, il "Forum Schweiz", sono state selezionate 209 pellicole, contro le 254 dell'anno scorso.
Nella giornata di chiusura, il 27 gennaio, sarà organizzata una serata di gala nel corso della quale saranno consegnati il "Prix de Soleure" - assegnato da una giuria che il direttore Kummer ha definito "giovane", composta dal regista Benjamni Heisenberg, dell'artista San Keller e di Manon Schick, direttrice di Amnesty International Svizzera - e il "Prix du Public".
Per "Prix de Soleure" (dotato di 60 mila franchi) sono in gara 10 lungometraggi e documentari e altre 13 pellicole sono state selezionate per il "Prix du public" (20 mila franchi).
Alla vigilia della chiusura il consigliere federale Didier Burkhalter assisterà alla notte delle "nomination", nel corso della quale saranno resi noti i film selezionati per i "Quartz", i Premi del cinema svizzero che verranno assegnati il 12 marzo a Lucerna.