Italia: Berlusconi indagato per vilipendio a ordine giudiziario
La procura di Modena ha confermato di aver iscritto nel registro degli indagati il nome del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi per vilipendio all'ordine giudiziario.
L'inchiesta - come riportano alcuni quotidiani - è stata aperta dal sostituto procuratore Enrico Stefani dopo che un ambulante, Paolo Vaccari, ha presentato un esposto che riporta alcune frasi pronunciate dal premier contro i magistrati.
Il fascicolo è poi stato trasmesso alla procura di Monza: nell'impossibilità di individuare con esattezza dove Berlusconi avesse fatto le dichiarazioni contestate, è valso il criterio sussidiario della residenza dell'indagato e ora l'inchiesta spetta alla procura competente per Arcore.
Tra gli epiteti attribuiti da Berlusconi ai magistrati e collezionati nell'esposto vi sono, quelli di "cancro da estirpare", "associazione a delinquere" e "talebani". Perché l'indagine per questo reato abbia corso, ora occorre però una autorizzazione a procedere del ministro della Giustizia.