Marea nera: Obama, tassa 1 cent a barile per compagnie
Questo contenuto è stato pubblicato il 12 maggio 2010 - 18:31
(Keystone-ATS)
NEW YORK - Una tassa supplementare di un centesimo di dollaro a barile a carico delle compagnie petrolifere per finanziare la sicurezza: lo propone il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, dopo il disastro ambientale avvenuto nel Golfo del Messico.
I fondi supplementari racconti con la nuova tassa, stimati in 118 milioni di dollari l'anno, andranno in un fondo destinato a un programma di risposta ai rischi di marea nera.
L'Amministrazione Obama suggerisce inoltre di alzare a 1,5 miliardi di dollari il tetto per gli indennizzi.