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NE: case per anziani dovranno accettare aiuto al suicidio

Questo contenuto è stato pubblicato il 04 novembre 2014 - 21:30
(Keystone-ATS)

Nel canton Neuchâtel le case per anziani dovranno accettare che al loro interno sia praticato l'aiuto al suicidio: lo ha deciso il Gran consiglio, che ha accolto stasera con 80 voti contro 16 una modifica legislativa in tal senso.

Per il parlamento la libertà di scelta degli interessati non potrà essere limitata da regolamenti di altro tipo. Solo le case per anziani non medicalizzate private che non ricevono sovvenzioni saranno autorizzate ad ignorare la nuova normativa.

Il personale curante non sarà però tenuto a intervenire direttamente né ad assistere alla morte del suicida, che dovrà in ogni caso essere capace di discernimento. La struttura dovrà solo mettere a disposizione una camera: spetterà poi a un'associazione di accompagnamento alla morte prendersi carico dell'individuo.

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