Pena morte: Usa; condannato piromane Los Angeles

(Keystone-ATS) È stato condannato a morte il piromane che nel 2003 mandò in fumo più di mille abitazioni nella zona di Los Angeles e provocò la morte per infarto di cinque persone.

Rickie Lee Fowler, 31, anni, è già stato condannato a tre ergastoli per altri reati. Drogato fin dai tempi del liceo, la follia incendiaria di Fowler iniziò nell’ottobre del 2003 dopo essere stato cacciato di casa.

Il giovane fece terra bruciata di una superficie di quasi 400 chilometri quadrati. Le colline sopra San Bernardino bruciarono per nove giorni, 80 mila persone furono costrette ad evacuare, mentre cinque morirono d’infarto.

I sospetti si concentrarono su Fowler dopo che alcuni testimoni raccontarono di aver visto un uomo in un furgoncino bianco gettare oggetti in fiamme tra i cespugli secchi. Il giovane fu interrogato diverse volte, ma gli inquirenti riuscirono ad incriminarlo solo sei anni dopo.

Secondo quanto scrive la stampa americana, la condanna a morte di Fowler è senza precedenti, perchè la sentenza è stata emessa dopo aver provato che le vittime sono morte d’infarto per lo stress causato dall’incendio e non per mano diretta del ragazzo.